martedì 15 gennaio 2008

Vocabolario corinaldese

Ciao a tutti!!
Io, in qualità di me stesso, membro della crusca del gran' d corinald, vorrei proporre questa iniziativa che, anche se etichettata come "stronzata" è molto culturale!! Vorrei chiedere a voi, cari amici, di contribuire alla stesura del grande e tanto atteso "Vocabolario Corinaldese".
Da tempo diffuso in forma orale, per evitare l'estinzione della cultura della parola del paese più bello del mondo, desidererei isolarne e cristallizzarne il lessico. L'"antico colore del tempo" (che non è il giallo scuro!!) è un bene da preservare e anche la lingua ne fa parte!
Ora, dopo aver faticato per 5 minuti a scrivere in italiano corretto (record, per me!!).....co' diti, je damo na buttata giù? Je la famo?
Saria bell, dai!!!
:o)

PS: in rete ho trovato anche una cosa simile che mi ha ispirato....date un occhiata a http://www.saraibelote.it/
Sciao!!!!!

10 commenti:

Marco® ha detto...

Comincio io, postando l'unico e inimitabile
Presente Indicativo del Verbo Andare:

Io vo
Te vai
Lu va
Noià gimo
Voià gite
Lora vanne

Ciao!!!!

Anonimo ha detto...

n'n è malaccio manco il passato prossimo

io so' gito
te sei gito
lu è gito
noià semo giti
voià sete giti
lora enne (variante: so') giti

avevo già iniziato una cosa simile nel mio blog Badurlamoce, già 'l titolo te dovria fa capì, allora n'n l'hai letto, disgraziato!

mo provo a piccigatte l'link: http://badurlamoce.blogspot.com/

Redazione: se pole fa un'etichetta apposita pel curinaldese? sennò il post dopo n po' scorre e la gente nn se lo ricorda più...

Anonimo ha detto...

Approvo!
Sarà un lavoro lungo però
--> "n'do s'arriva c's' mette n'segn'"
...no!?

e poi sono stato a Fermo e lì un vocabolario ce l'hanno!
Saluts a tutti.
Stefaon

Mancio ha detto...

Ma gite a cacà dietra a marina e puliteve el'cul sa la rena!

Marco® ha detto...

Perdòno, perdòno, perdònoooooo!!!!!!!
Non l'avevo mai visto il tuo blog in cui avevi già cominciato il faticoso lavoro della cruscarola!

Intanto immetto un paio di vocaboli, lasciando da parte un attimo i verbi.

- Parnanza
- Gumarello (plurale irregolare: gumarei)
- Cincingomma (o cingomma)

Alla fine ne ho messe 4....ma ormai mi è preso.....metto anche un verbo!!

Presente indicativo del verbo sembrare:

Io paro
Te pari
Lu pare
Noià parem
Voià paret
Lora parene

Ciao!!!!!!

Marco ha detto...

Plaudo all'iniziativa dell'ottimo Marco®, anche perche' l'idea era anche molto mia sin dai tempi della progettazione del sito! (Marco-the-original: Originalita` -2) ;-)
Solo che non so cosa si possa ottenere di pratico con un post e i commenti sotto... fino a quando dureranno.
L'idea originale era di avere una sezione del sito col dizionario, che magari sopravviva anche come parte a se' stante (un po' come i due blog), anche perche', sebbene il blog e le ricette siano piu` che altro affari nostri, un sito col dizionario puo` anche essere di interesse comune.
Il problema e` cosa concepire esattamente e come realizzarlo tecnicamente. Se Sergio mi da` un'accesso al suo server web, io (che credo--ditemi se sbaglio--di essere il solo oltre a lui a conoscere un po' di html) potrei mantenere una semplice paginetta con una lista dinamica di vocaboli corinaldesi con traduzione italiana (cioe` un dizionarietto corinaldese-italiano in evoluzione).
Un'altra possibilita` che non coinvolge me direttamente (che forse e` meglio) e` che uno di noi mantenga un documento word che sia periodicamente (diciamo una volta alla settimana) esportato in html per poi essere messo nel sito da Sergio.
Che ne dite?

Segue commento in corinaldese

Marco ha detto...

[Spiegazione ortofonetica in italiano: il simbolo "@" sta a significare il suono, che si puo` descrivere come misto fra la "e" chiusa e la "o" chiusa, con cui in corinaldesi chiudono molte parole. Per esempio:
"Co t'sei fatt@?"
"Ndo sei gitt@?
Questo fonema era gia` noto a Carafoli nel suo Storia del paese piu` bello del mondo.
Come gia` faceva notare Carafoli, si veda la differenza col senigalliese:
"Co t'sei fatt?"
"Ndo sei andat?]

Scusate,
ma per orgoio corinaldes@ (tant comunque so l'unico scienziato ad avecce na pubblicazion@ scientifica in corinaldes@) c'avria qualco` da ridi` sui pronomi ch'avet@ scritt@: ma veramente la traduzion@ principal@ de "noi" e` "noia`"? (E po' uguale per "voia`".) Se ce vedem@ giu` pel corso nn e` che ve dic@: "Voia` co fate stasera?". Ve dic@: "Voi co fate stasera?". "Noia`" sta per "noialtri" e n s'usa piu` de "noi".
Anche "lora vanne" nn e` che me sta bene n belpo`! Per me e`: "lor@ vann@" (guarda la spiegazion@ ortofonetica de sopra).
Mentre concordo con "enne" invesce de "enn@". La variante "enno" e` usata ma e` n'italianismo; "en" e` poetico.

Ce sentim@,
Marco

P.S. Ortograficamente saria` da usa` l meno possibile i apostrofi (i accenti vann@ bene), perche' saria com@ di` che li` stamo a tronca` na parola italiana. Ma noi nn stamo a tronca` nient@. Stamo a parla` corinaldes@! E co en, parenti??

Marco® ha detto...

Aspettavo con ansia questa tua recriminazione di diritto, Marco! ^__^
Io avrò anche originalità -2, ma se non mi sbrigavo io...ad aspettare la tua praticità (-10) ci facevo notte!!
Tornando al tema del dialetto, io personalmente dico "noià", non dico "noi". E poi ok, "vanne" si scrive "vann@", ma "lora" si scrive "lora"!
Sul metodo di raccolta dei vocaboli avevo pensato anche io che fosse un problema...ma intanto iniziare semplicemente così...non fa male!!
Marco

MariaVittoria ha detto...

La digo n' chiaravallese cusci' nun me podete di' gnente, pero' me pare n' po' troppo da' a marcoleo -10 de praticita' visto e considerato che stamo a scrive tutte ste cose su sto blog che forze nun ce sarebbe stato senza de lu (e gl' altri redattori, ovvio, ma io so' su moje e pe' difendelo qualco' dovro' pur di' no??)!! :0)
Nun te pare?

Ce sa 'rvede, Marivit

Marco® ha detto...

E' vera. C'hai ragion@. Anzi, scusateme.
Allora je do -9.
:))))))))))))))
Marco