venerdì 23 ottobre 2009

Preoccupescion... centrali turbogas a Corinaldo?

mmm, sarà il mio atavico pessimismo, sarà...
ma io ho una brutta brutta sensazione

vi copincollo quest'articolo del nostro conterraneo nonche fratello de Eli nonchè (non dimentichiamoci) l'autore di efferati crocettamenti al primo e ultimo gioco delle crocette (di cui ancora molti di noi portano le cicatrici) e chiamo in aiuto Sergiolino, che forse è il più documentato su codeste faccende:

E' stata depositata nei giorni scorsi presso il Ministero delle Attività Produttive la domanda di autorizzazione integrale ambientale (Aia) per la costruzione a Corinaldo di una centrale a turbogas. Contempoarenamente la Regione Marche ha ricevuto la richiesta di valutazione di impatto ambientale (Via) per la realizzazione appunto di una tale opera. Due passi decisi verso la realizzazione nel paese dell'entroterra senigalliese di una nuova centrale elettrica.
Tutta la documentazione è arrivata anche a Corinaldo, disponibile in Comune per chi fosse interessato. Il progetto porta la firma di Edison Spa, la multinazionale dell'energia. In sostanza si tratta della costruzione di una nuova centrale elettrica nella zona Zipa corinaldese. Per la precisione il progetto parla di una centrale termoelettrica turbogas che produrrebbe 5200 gwh/annui di enegia, più del doppio rispetto all'Api di Falconara.
Un progetto che comunque è solo all'inizio di un iter burocratico che potrebbe durare anni e che ancora non coinvolge direttamente il comune di Corinaldo, il quale può solo prender atto del deposito della documentazione. "In questo momento -ha spiegato il sindaco Livio Scattolini- posso solo confermare che tutta la docmentazione relativa al progetto è consultabile da chiunque in Comune. C'è un percorso tecnico a riguardo ma per il momento il Comune non ha nessun titolo decisionale."
La notizia comunque ha già fatto il giro del paese. La domanda più pressante è perchè una multinazionale abbia scelto proprio Corinaldo. La risposta più plausibile potrebbe essere la vicinanza del gasdotto rispetto alla zona industriale corinaldese, una vera e propria posizione strategica. Il secondo dubbio riguarda certamente l'inquinamento. Quel che è certo è che se la futura centrale termoelettrica corinaldese produrrà più del doppio dell'energia prodotta attualmente dall'Api di Falconara, ben diversa sarà la produzione di inquinamento. L'utilizzo del metano infatti garantirebbe un impatto ambientale quasi nullo. Le pratiche burocratiche comunque sono solo all'inizio e fra il progetto e la sua realizzazione si frappone anche il Piano Energetico Ambientale Regionale che per il momento non prevede affatto tali tipologie di centrali elettriche.


Voi che ne dite? 

8 commenti:

Marco ha detto...

Io ne dico: aspettiamo un po' a preoccuparci, almeno fino a che non ne sappiamo qualcosa di chiaro.
E poi io personalmente non e` che sia istintivamente contrario a qualsiasi istallazione industriale nel nostro territorio.
Certo, bisogna vedere cosa e come. E per questo attendo.

Sergio ha detto...

Beh ragazzi, ho poco da aggiungere. La zona non prevede istallazioni di industrie energetiche, l'impatto ambientale non è stato ancora valutato.
La costruiscono alla zipa perché gli serve l'acqua per raffreddare l'impianto (immagino) oltre che avere un metanodotto a portata di mano.
Scusa Marco per l'imprecisione di questa sera a cena, i MW prodotti sono 593.

Avete provato a cercare con google "centrale turbogas corinaldo" (senza virgolette)? Siamo in prima pagina... ora tutti i corinaldesi sapranno di noi....

Sere ha detto...

Sergio, è pure peggio: siamo in prima pagina anche senza digitare Corinaldo!!! ma è ora di gettare la maschera e diventare giustamente famosi... o famigerati ;)

Comunque, dopo la chiacchierata col nostro dottassessore, sono andata a spulciare le mie fonti, cercando di capire perchè al solo sentir nominare TURBOGAS mi fosse venuto un coccolone. Bene, vi ricordate quel mio vecchio post sulla conferenza del dott. Montanari che parlava di nanopolveri e particolato? Li producono proprio le centrali a Turbogas e, secondo molti scienziati fra cui Montanari, sono sostanze altamente cancerogene

Andatevi a rileggere il post, se vi va, e vi suggerisco di leggere anche i contributi che vado ad elencare:

- disinformazione.it/centraliturbogas - nomina due vecchi studi a cura di CNR-ASL e Università, che evidenziavano come queste centrali siano inquinanti e pericolose per la salute. Non so se ora detti studi siano stati smentiti, cercherò ancora

- qui c'è l'intervista proprio al dott. Montanari a riguardo delle polveri sottili da Turbogas

- noturbogasaprilia.it - il sito di chi si oppone alla centrale di aprilia, vi invito a leggerlo tutto perchè molto dettagliato ed esaustivo, in particolare metto il link diretto alla pagina che illustra la struttura della centrale, che avrebbe alcune parti superiori al limite di altezza di cui parlava il nostro dottassessore

- infine, - questo è il sito della WWF di Jesi che sta già combattendo contro la loro centrale turbogas. Se volete, vi faccio parlare con Massimo Gianangeli che guida la contestazione, e posso coinvolgere anche il Meetup di Senigallia per organizzare un incontro. Che ne dite?

Prima di accettare con seraficità che ci costruiscano qualcosa di potenzialmente inquinante in casa, sarà il caso di informarsi, no? Le alternative ecologiche ci sono...

Sergio ha detto...

Aggiungo qualche notizia in riferimento al rendimento delle centrali Turbogas.
Secondo quanto scritto su Wikipedia il rendirmento si attesta al 60% per quelle standard ed al 87% quelle combinate gas/vapore ma uno studio dell'Enel da valori ben diversi: 30% per le prime e 56% per le combinate.

Altri studi sui rendimenti li trovate quì ma non vengono nominate le turbogas ma evidenziano la scarsa efficenza delle centrali nucleari rispetto alle eoliche valutando ovviamente i costi di costruzione e smaltimento.

Sviluppo Sostenibile Valcesano ha detto...

Il costituendo Comitato di cittadini -SVILUPPO SOSTENIBILE VALCESANO-, al fine di promuovere l'informazione e la conoscenza degli effetti ed impatti che potrebbe produrre sul territorio e sulla salute la prospettata realizzazione della Centrale Termoelettrica a ciclo combinato da 870 MWe, nella zona ZIPA di Corinaldo (AN), come prima iniziativa, convoca per venerdì 27 novembre 2009 alle ore 20,45 un'assemblea pubblica, che si terrà nell'ex sala da ballo “LANTERNA AZZURRA” di Madonna del Piano di Corinaldo.

Sono invitati a partecipare


I Cittadini, i Sindaci, i Consiglieri Comunali, gli Amministratori Provinciali di Ancona e Pesaro-Urbino, gli Amministratori Regionali, le Associazioni Sociali e Produttive del territorio.

Marco ha detto...

Se proprio devo dirla tutta, a me piacerebbe che uno che posta sul mio (in questo caso nostro) blog si presentasse e scrivesse qualcosa tipo: buongiorno/buonasera, mi chiamo ecc. ecc.

Comunque, abbiamo lasciato il blog pubblico e anche l'iniziativa sembra essere buona (come lo sono tutti gli eventi nei quali si cerca di fare informazione) ed è per questo--solo per questo--che non dò il mio voto per la rimozione del commento.

Marco

P.S. Ma il nuovo post di Sere non è esattamente dello stesso contenuto?

Mancio ha detto...

è una cosa incredibile!!!a voglia mangià biologico...grazie sere per il tuo impegno d'informazione!!ci vediamo venerdì 27!!!

Sere ha detto...

si, il mio ultimo post altro non è che il manifestino mandato per e-mail Laura del Commercio Equo, che dovrebbe far parte di questo costituendo comitato. Scusate se non l'ho messo prima ma ho avuto problemi col formato dell'immagine :)

ho mandato un sms al nostro dottass, sentiamo se può partecipare anche lui