mercoledì 7 novembre 2007

Rassegna stampa del 7 novembre 2007

Mentre dalla Finlandia arrivano pessime notizie, pubblico questa rassegna stampa che avevo pensato da diverse ore:
  1. Oliviero Diliberto propone di portare a Roma la salma imbalsamata di Lenin, nel caso la Russia voglia disfarsene. Ecco perché certa gente è in Parlamento e io no. Queste genialate a me non vengono. Però posso copiare, come fanno le industrie cinesi. Ed allora ecco la mia proposta: il prossimo anno portiamo la mummia di Lenin nel Tunnel della Paura. Vedrai che salti! (Perlomeno l'attuale amministrazione, o gente come Sabina, Monica, Fucili...)
  2. Daniele Capezzone lascia la Commissione Attività Produttive della Camera e la Rosa nel Pugno. Dice in una lettera indirizzata al Presidente della Camera Bertinotti: "[Sono] esauriti, starei per dire esausti, la fase e l'assetto politici che determinarono la mia elezione". Tutto condivisibile. E trarne le conseguenze lasciando anche la Camera con il relativo stipendio?
  3. "[Monica Bellucci] è una gran bella gnocca ma non è certo una brava attrice." Così oggi Luca Barbareschi in una conferenza stampa. Che dire di fronte a tanta giustezza?
  4. Si parlava tempo fa dei "bravi ragazzi", cioè dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato con la mafia. Beh, non si può dire che i picciotti siano uomini senza legge. Hanno pure un decalogo, scoperto grazie alla cattura dei fratelli Lo Piccolo. Eccolo. Devo però dire che sono un po' troppo bacchettoni, dal mio punto di vista.
  5. E infine -- non ve ne fregherà niente -- il mio personale commento su Enzo Biagi. Aveva una faccia simpatica e sembrava un uomo tutto d'un pezzo, come non si vede più tanto nelle nuove generazioni. Però, perlomeno da quando ho iniziato a leggerlo io, mi ha sempre dato l'impressione di scrivere delle gran banalità. (Vabbè che in questi tempi di cazzate sparate con botti sempre più forti, uno che scrive cose banalmente vere dà già un contributo prezioso.)
Alle prossime (se ci saranno)!

1 commento:

Sere ha detto...

La storia della sparatoria in Finlandia m'ha fatto sobbalzare, era uno dei miei miti naturalistici, politici e sociali, il posto il cui pensavo di fuggire quando il Berlusca avesse ripreso il potere... mo dove kakkio vado?

Secondo me la salma di Lenin non fa più paura a nessuno, nemmeno al Berlusca... Invece se ci portassimo qualcuno dei nostri gloriosi parlamentari? Tipo Capezzone che adesso non sa che fare?

Per la Belloccia, io spezzerei una lancia in suo favore infilzandola nella schiena di Barbareschi: ah Luca, guarda che anche tu non sei mica Gassman!!!

Per i picciotti, credo che i precetti 5 e 7 siano un po' in contraddizione fra loro... sicuramente è questo che crea sbandamento negli affiliati, che così se li riscrivono per ricordarseli bene bene....

Elogio di Biagi: mille volte meglio le sue banalità (basate sui fatti) piuttosto che le news gridate e truculente e opinionistiche di troppi suoi colleghi in vita

Ciauuu